La musica classica in Uzbekistan ha una ricca storia che risale ai tempi antichi della Via della Seta. Il genere è stato fortemente influenzato dalle tradizioni musicali persiane, arabe e dell'Asia centrale. Anche i tradizionali strumenti a corda uzbeki come dombra, tambur e rubab sono comunemente presenti nelle composizioni classiche. Uno dei più importanti compositori di musica classica in Uzbekistan è Turgun Alimatov. È noto per la sua riuscita fusione di musica tradizionale uzbeka con temi classici occidentali. Le sue opere, tra cui "Navo", "Sarvinoz" e "Sinfonietta", hanno guadagnato popolarità sia in Uzbekistan che all'estero. Un altro nome rispettato nella scena musicale classica dell'Uzbekistan è il defunto Olimjon Yusupov. Le sue composizioni, come "Preludio" e "Overture in re minore", sono ampiamente celebrate per le loro intricate armonie e combinazioni strumentali uniche. Ci sono diverse stazioni radio in Uzbekistan specializzate in musica classica. Uno dei più popolari è la radio statale dell'Uzbekistan. Trasmette una vasta gamma di musica classica, dalle opere locali uzbeke ai classici occidentali. Altre stazioni degne di nota includono Radio Classic, che offre spettacoli dal vivo e interviste con musicisti classici locali, e Radio Symphony, che trasmette principalmente spettacoli orchestrali. L'Uzbekistan ospita anche numerosi festival di musica classica durante tutto l'anno, tra cui l'annuale festival musicale Sharq Taronalari a Samarcanda. Il festival celebra la musica e la danza tradizionali dell'Asia centrale e di altri paesi lungo la Via della Seta e ha attirato artisti e pubblico internazionali. Nel complesso, la scena musicale classica dell'Uzbekistan è fiorente, con una forte tradizione di fusione di influenze musicali locali ed esterne. I suoi talentuosi musicisti e compositori continuano a creare ed eseguire opere accattivanti che mettono in mostra il ricco patrimonio culturale del paese.