La musica classica ha una storia molto radicata in Siria, che risale al periodo ottomano, quando il paese faceva parte dell'impero. Il genere è stato a lungo apprezzato come una prestigiosa forma di musica, con una miscela unica di influenze arabe, turche ed europee. È stato celebrato per la sua capacità di trasmettere emozioni e raccontare storie attraverso le sue melodiose melodie. Uno dei musicisti classici più famosi in Siria è Ghassan Yammine, un importante suonatore di oud che ha composto numerosi brani che combinano stili tradizionali e moderni. Altri artisti di spicco includono Omar Bashir, che ha rivoluzionato l'uso dell'oud nella composizione, e Issam Rafea, noto per la sua improvvisazione e il suo approccio sperimentale. Le stazioni radio che trasmettono musica classica in Siria includono Syria al-Ghad e Radio Dimashq, che trasmettono musica di artisti locali e internazionali del genere. Queste stazioni consentono la continuazione del ricco patrimonio siriano di musica classica rendendolo accessibile a un pubblico più ampio. Nonostante la guerra e i disordini in corso nel paese, la musica classica rimane un aspetto importante della cultura siriana e funge da simbolo di speranza per il popolo. Il genere continua a fiorire, pur essendo intriso di influenze contemporanee, che riflettono la resilienza e l'adattabilità del popolo siriano.